Collettivo Balabiott
Le danze popolari: un affascinante e variegato modo di vivere la socialità che pareva perduto e che, invece, popola le notti milanesi da ormai qualche anno, con un seguito sempre maggiore.
In una notte di fine estate, un gruppo di otto appassionati di danze popolari, ha deciso di cominciare un’attività di condivisione aperta a coloro che vogliano avvicinarsi a tutto questo.
Mazurke, Valzer a 3, 5, 8 tempi, Circoli Circassi, Chapelloise, Polka, Klezmer, Rumellai, Rondeau, Bourreé a due e tre tempi, sono solo alcune delle danze che balliamo e insegniamo a tutti coloro che si avvicinano.
Ogni giovedì sera il ritrovo è dalle 21.00 nello spazio della stazione del Passante ferroviario di p.le Dateo, messo a disposizione da Le Belle Arti APS – Progetto Artepassante.
La danza popolare è una modalità di relazione nuova, per la società in cui viviamo e, allo stesso tempo, affonda le sue radici nella tradizione dei nostri territori.
È un potente antidoto alla solitudine, perché non c’è niente che faccia nascere sorrisi come un ballo popolare di origine francese o italiana che sia.
La danza popolare
• sul piano motorio è relazione, sguardi, mano nella mano, abbracci, corse, giri.
• sul piano simbolico è senso di appartenenza, protagonismo positivo, recupero degli spazi urbani pubblici, riappropriazione di una dimensione collettiva e di comunità, valorizzazione di chi ha ballato tanto tempo fa e oggi giovane non è…
• sul piano della conoscenza oltre a essere democratica, è recupero della memoria, passaggio di saperi transgenerazionale, valorizzazione delle tradizioni.
Il singolo appuntamento settimanale si articola in due momenti:
– il primo, con musica registrata, dedicato a chiunque si voglia avvicinare alle danze popolari con la presenza di danzatori con esperienza di insegnamento;
– il secondo, con musica dal vivo, aperto a tutti i danzatori per mettere subito in pratica quanto appreso.