LETS GO! – una misura straordinaria per gli Enti di Terzo Settore


Scopri di più su LETS GO
Un sistema diffuso capace di generare promozione sociale e intervenire a sostegno delle persone all’interno delle comunità. Un patrimonio molto tangibile, ma spesso poco rappresentato, fatto di realtà e luoghi, molto significativi nella vita delle persone: si tratta dei servizi erogati dagli Enti del Terzo Settore che operano in ambito sociale, culturale e ambientale. Servizi per persone con disabilità, asili nido, servizi per anziani, luoghi della cultura, attività artistiche, promozione culturale, servizi per minori e famiglie in situazioni di fragilità e molto altro. Tutto questo sistema di intervento oggi rischia di scomparire se i soggetti che erogano i servizi non riusciranno a sopravvivere alla crisi. Già nel primo semestre 2020 si stima che la metà delle organizzazioni operanti sul nostro territorio sia stata costretta ad interrompere i propri servizi.
Sin dall’inizio della pandemia, Fondazione Cariplo ha avuto chiara l’urgenza di dare un sostegno immediato e reale per la sopravvivenza di questi servizi, attraverso il supporto agli Enti che li erogano e che si trovano ad affrontare un’emergenza economica non disponendo spesso di patrimoni sufficienti per reggere mesi di attività ridotta o addirittura sospesa.
Per questo è stato lanciato il Bando LETS GO!, che rappresenta un impegno senza precedenti e un’operazione unica nel panorama nazionale: 16 milioni di euro per 400 iniziative selezionate nel territorio della Lombardia, e nelle Province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola, finalizzato a garantire la sopravvivenza di realtà del Terzo Settore che contribuiscono in modo significativo alla coesione e alla crescita del territorio.
Un impegno straordinario a sostegno dei servizi che generano valore sociale, culturale e ambientale, realizzato in collaborazione e con il contributo della Fondazione Peppino Vismara e la partecipazione delle 16 Fondazioni di Comunità. Seppure straordinaria, l’azione promossa da Fondazione Cariplo con i 16 milioni del Bando LETS GO! riuscirà a rispondere solo a parte delle organizzazioni che hanno fatto richiesta: il numero delle domande ricevute (poco meno di 1.400) dimostra infatti che l’ampiezza del bisogno è molto più grande.
Per proseguire nel sostegno al Terzo Settore la Fondazione lancerà prossimamente un’importante misura che risponda alle loro necessità finanziarie a condizioni ”dedicate”, in collaborazione con Intesa Sanpaolo, CSVnet Lombardia, Fondazione ONC, Cooperfidi, Fondazione Peppino Vismara e Fondazione Social Venture Giordano dell’Amore.
Tramite il Bando LETS GO!, Fondazione Cariplo ha voluto perseguire due obiettivi principali:
1. PRESERVARE I SERVIZI dando un supporto immediato agli enti del Terzo settore in sofferenza economica per sostenerne l’operatività
Gli enti selezionati avranno eccezionalmente a disposizione da subito l’80% del contributo, essenziale per garantir loro liquidità e quindi sopravvivenza di attività e servizi. Per la prima volta Fondazione Cariplo fornisce liquidità agli enti per sanare i Bilanci, permettendo loro di continuare a fornire alle persone servizi importanti per la comunità.
2. FOTOGRAFARE IL BISOGNO che emerge dalle richieste degli Enti
- Servizi in ambito sociale: oltre il 60% delle richieste sostenute sono relative ai servizi alla persona. Di queste il 40% riguarda attività per l’infanzia, tra le fasce più colpite dalla chiusura delle scuole e delle attività ludiche, insieme ai servizi legati alla gestione di strutture comunitarie residenziali o aggregative per persone anziane o con disabilità, e l’inserimento lavorativo di persone più fragili.
Si tratta di servizi in cui lavorano oltre 10.000 persone e operano più di 4.500 volontari. - Servizi in ambito Culturale: il 30% dei progetti sostenuti sono di organizzazioni impegnate in attività formative ed educative, e alla produzione di spettacoli artistici, oltre che alla gestione di sale cinematografiche, per spettacoli e polivalenti. Servizi spesso dedicati a persone che abitano in aree più decentrate e periferiche (25%) o a fasce più specifiche, come bambini o giovani.
Si tratta di servizi in cui lavorano oltre 2.300 persone e operano più di 2.500 volontari. - Servizi in ambito Ambiente: riguardano soprattutto attività formative ed educative rivolte ai ragazzi e alla cittadinanza, ma anche iniziative di cura e di sensibilizzazione per proteggere gli habitat a rischio.
Si tratta di servizi in cui operano oltre 1.600 volontari, oltre che quasi 200 lavoratori. - Il risvolto occupazionale: Complessivamente, nelle 400 organizzazioni sostenute grazie al Bando LETS GO! lavorano quasi 25 mila persone, accanto a più di 18.600 volontari. Non solo, circa la metà di tali risorse (oltre 12.700 retribuiti e più di 8.600 volontari) è direttamente impegnata nei servizi richiesti. Queste attività infine risultano pesare per oltre il 42% sul bilancio economico degli enti.
3. L’AMPIEZZA DEL BISOGNO REALE emerso dal territorio negli ultimi mesi
- Sul Bando LETS GO! hanno presentato richiesta di sostegno 1385 organizzazioni operanti in ambito sociale, culturale, ambientale, nei territori lombardi e nelle due province piemontesi di Novara e Verbano Cusio Ossola; trattasi di piccole come medio grandi organizzazioni, siano esse associazioni, cooperative sociali, fondazioni, e altre forme giuridiche facenti parte del variegato mondo del terzo settore;
- Nell’ambito dell’area sociale, accanto ai servizi per l’infanzia e l’adolescenza, alle strutture residenziali e a quelle più diurne e aggregative impegnate nell’assistenza a persone anziani e con disabilità, hanno registrato difficoltà anche le attività collegate ai servizi di inserimento lavorativo e ai servizi di accompagnamento e inclusione sociale; nell’area ambientale hanno registrato maggiori difficoltà le organizzazioni impegnate in attività formative ed educative per i bambini e adolescenti, e nell’organizzazione di eventi e manifestazioni; nell’area culturale, colpita molto anche per le attività educative e legate agli eventi, si conferma la sofferenza delle organizzazioni che gestiscono spazi per spettacolo teatrali, musicali, cinematografici o polivalenti;
- Dalle risposte nel modulo di candidatura, emerge come la stragrande maggioranza delle organizzazioni è stata fortemente colpita dall’emergenza: solo una piccolissima parte dichiara di avere proseguito la propria attività senza sospensioni nel primo semestre del 2020; più della metà ha dovuto sospendere l’intera attività e circa il 44% ne ha sospesa una parte. E in un terzo dei casi l’attività non era ancora ripresa al momento della presentazione della richiesta di contributo (fine giugno).
- A fronte di tale situazione, le ripercussioni sui bilanci delle organizzazioni sono molto rilevanti: i numeri di enti che avranno bilanci in perdita passeranno da circa un terzo (media triennio 2017-2019) a circa i tre quarti nel 2020, a causa di cali di ricavi e aumento dei costi. Trattasi di organizzazioni dove sono coinvolte, come personale retribuito, oltre 74.000 persone, e altrettante a titolo di volontari. Un patrimonio di relazioni e di competenze, oltre che di comparto economico per i nostri territori, che è importante che vada preservato.
Il Terzo Settore in Italia e in Lombardia
340.000 organizzazioni non profit in Italia, tra associazioni, imprese, cooperative sociali, fondazioni, in cui lavorano poco meno di 1 milione di persone e che promuovono la partecipazione attiva di oltre 5 milioni di volontari, con una dimensione economica complessiva superiore a 70 miliardi di euro, corrispondente ad una quota superiore al 4% del PIL nazionale.
Le istituzioni non profit in Lombardia – che è solo una parte del territorio su cui opera Fondazione Cariplo, attiva anche nelle province di Novara e del Verbano-Cusio Ossola – sono 55mila, 16% del settore, ovvero il contingente più numeroso del Paese. – Con poco meno di 200.000 lavoratori, coinvolgono 1,1 milioni di volontari e producono un valore di 17,5 miliardi di euro pari all’incirca al 4,5% del PIL lombardo.
La fotografia è frutto di un’elaborazione del 2019 del servizio studi della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi sui dati ISTAT.
L’impegno di Fondazione Cariplo
Il Bando LETS GO! è il primo intervento frutto della riprogrammazione delle attività, approvata dalla Commissione Centrale di Beneficenza di Fondazione Cariplo lo scorso 28 aprile, per rispondere alla situazione generata dalla pandemia: si tratta di una misura straordinaria che si aggiunge a quelle già intraprese a marzo e aprile per sostenere le necessità immediate in campo sanitario e socio-sanitario. Ogni anno Fondazione Cariplo, attraverso la propria attività filantropica, mette a disposizione circa 45 milioni di euro per progetti in ambito sociale; altrettanti in ambito culturale e circa 12 milioni di euro per progetti in campo ambientale. Nel corso degli ultimi 10 anni sono stati migliaia i progetti promossi da circa 8.000 Enti che costituiscono una fondamentale infrastruttura sociale capace di attivare servizi diffusi, promuovere innovazione sociale e garantire benessere delle comunità, attraverso competenze e un patrimonio relazionale oggi indispensabile per velocizzare la ripresa.