Odissee negli spazi

Progetto vincitore del bando del Comune Milano è viva nei quartieri

Capofila La Dual Band
insieme ad Alma Rosè, Cantosospeso,
Confraternita del Chianti, La Belle Arti APS, Museo Farfalla, Spazio Ginkgo, Pies d’Oro, Quarta Parete, Unidos por una Pasión, Zorba Officine Creative

 

Più di trenta appuntamenti, concentrati nel mese di dicembre, per molte realtà del Progetto Artepassante, distribuiti in quattro spazi, tutti rigorosamente sotteranei: Il Cielo sotto Milano (gestito da La Dual Band) e Quarta Parete (Fermata stazione del Passante ferroviario di Porta Vittoria), Rifugio antiaereo di Piazza Grandi (sotto la fontana) -messo gentilmente a disposizione dal Comune-, Spazio Polline (Fermata stazione del Passante ferroviario di Villapizzone), ultimo gioiello della rete di Artepassante. Un viaggio nelle ‘viscere della terra’ in luoghi, o meglio non-luoghi, che il Progetto Artepassante rende vivi quotidianamente, portando bellezza e cultura, dove prima, spesso, c’era degrado.

CALENDARIO DEGLI EVENTI

1- 4 dicembre 2022 (orari in via di definizione)​

Odissea di Omero
Il racconto di tutti i racconti narrato in musica, maschere e ombre dalla Dual Band.
(Dual Band, prima nazionale)

Presso Teatro Il Cielo sotto Milano

Adattamento teatrale di Anna Zapparoli
Musiche di Mario Borciani
Ombre di Alessandra Amicarelli
Maschere di Andrea Cavarra
Costumi di Susan Marshall

Con
Beniamino Borciani (Ulisse, Zeus)
Chiara Claudi (Atena, Calipso, Nausicaa, Circe, Agamennone, la Madre, Telemaco, Penelope)
Silvia Zaru (Omero, Poseidone, Hermes, Demodoco, Tiresia, il Sole, Eumeo, Euriclea, Femio)

Il racconto di tutti i racconti narrato in musica, maschere e ombre dalla Dual Band.

La storia più bella del mondo, il racconto di tutti i racconti.

Saper raccontare bene una storia salva le vite. Lo sa bene Ulisse, come lo sa Sheherazade, come lo sanno tante altre e altri, principesse o contadini, che popolano la nostra anima di esseri umani.

Una storia di cantori uno dentro l’altro come strati di una cipolla: Omero per primo, il cantore che la leggenda vuole cieco, canta Demodoco. Poi sarà la volta di Ulisse che si farà cantore della propria storia e, infine, Femio, cantore nella reggia di Itaca. Anche Zeus e Atena, con i loro siparietti comici, a metà tra spettatori e commedianti di varietà, potrebbero rivendicare un qualche diritto d’autore. E ultimi arriviamo noi, che vogliamo cantarla/raccontarla in rispettosa allegria, come se fosse la prima volta, sperando di farla amare, a chi viene dopo, quanto l’amiamo noi.

Per info e prenotazioni: organizzazione@ladualband.com

3 dicembre, ore 20.30

Io ricordo
Reading teatrale ispirato alla vita di Liliana Segre
Presso Spazio Polline, Villapizzone
una produzione Alma Rosé

di e con Elena Lolli
regia Manuel Ferreira
musiche Mauro Buttafava
audio e luci Mike Reyes

Un conto è guardare e un conto è vedere, e io per troppi anni ho guardato senza voler vedere.

Liliana Segre

Al centro del Reading teatrale Io ricordo c’è la figura di Liliana Segre, deportata ad Auschwitz nel 1943 e sopravvissuta al campo di concentramento, testimone milanese della Shoah e attualmente Senatrice a vita dal 2018 impegnata nella lotta al razzismo, all’odio, all’indifferenza. Storia personale e Storia collettiva, passato e presente vengono tessuti assieme, come a dire due cose importanti: che la Memoria non serve solo a ricordare ma anche ad agire e che la Storia la facciamo noi. Nelle sue parole non c’è eroismo, non c’è enfasi, ci sono paure e contraddizioni, emozioni, un’incrollabile voglia di vivere, di lasciare una traccia nella coscienza civile, di far sapere che complice di ogni evento è l’indifferenza del mondo attorno.

Per info e prenotazioni: info@almarose.it

10 dicembre ore 20.30

ESODO pentateuco #2
Presso Spazio Polline, Villapizzone

Una produzione Confraternita del Chianti

di Diego Runco, Chiara Boscaro e Marco di Stefano
con Diego Runco
Regia di Marco di Stefano

Rudi, istriano di Pola, non è mai emigrato, ma tanti ne ha visti partire sul piroscafo che portava gli esuli in Italia: decide di raccontare la sua rocambolesca storia a un bambino di dieci anni. A fare da cornice due date simbolo: il 25 giugno 1991, giorno dell’Indipendenza della Croazia, e il 18 agosto 1946, giorno in cui una bomba sulla spiaggia di Vergarolla segna simbolicamente l’inizio dell’Esodo. Ancora oggi non si conoscono i nomi dei colpevoli.

Diego Runco è istriano. Di quelli che hanno nel sangue nazionalità diverse, popoli diversi, diverse lingue: ne ricorda almeno quattro. L’Istria è sempre stata una terra di confine, una zona in cui tracciare una separazione netta tra italiani, croati e sloveni è pressoché impossibile.
Oggi, se si viaggia dall’Italia verso la Croazia, subito oltre il confine c’è un cartello, un cartello che recita le parole “Istra – zemlja dobrih ljudi. Istria – terra di brava gente”. Di questa gente, e anche per questa gente, noi vogliamo parlare.

Per info e prenotazioni: eventi.lebellearti@gmail.com

Domenica 11 dicembre ore 15.30

12 e 13 dicembre matinée (orari in via di definizione)

Odissee in uno spazio: il rifugio antiaereo di Piazza Grandi

Presso Rifugio antiaereo di Piazza Grandi (sotto la fontana)

Il rifugio antiaereo di piazza Grandi parla già da solo. La fontana è stata costruita nel 1936 per mimetizzare il rifugio. Sotto ci sono 24 stanze, che sono state usate soprattutto nel 1944: hanno, dunque, contenuto odissee individuali. E appena entri lo senti. Si trattava di un “rifugio popolare” che teneva fino a 450 persone. Il rifugio sotterraneo, di proprietà del Comune di Milano, che ha aderito entusiasticamente alla nostra proposta di dar vita teatrale a questo luogo un po’ segreto, vedrà confluire una serie di racconti sulla “quotidianità” delle guerre, raccontata da “gente normale”. E fra la “gente normale” anche un anziano signore che quel rifugio l’aveva usato da bambino. Una guerra e un racconto per ciascuna stanza. Un percorso emozionante, adatto ad adulti e bambini.

Per info e prenotazioni: organizzazione@ladualband.com

Progetto Telemaco, il figlio-odissee dei giovani

Presso Quarta Parete

Coerentemente con la sua missione di “incubatore” di nuovi talenti e proposte in ambito teatrale, QuartaParete presenta “Telemaco”, una breve rassegna di tre spettacoli scritti e portati in scena da tre diverse giovani Compagnie.  Tre giovani compagnie. Tre spettacoli inediti, diversi per ispirazione e visione del teatro. Perché ci sono tanti modi di essere giovani, di essere “figli”, di approcciare se stessi, la vita, la scena. Reagendo al mondo che ci circonda, ma le condizioni date sono fluide, imprevedibili come in “A voi la scelta”; oppure sprofondando nel proprio sé, alla ricerca della propria creatività , del proprio senso come in “Discorsi…”.  Ma talvolta, a prezzo di fatiche, si può scoprire la propria vocazione e un amore per l’arte che può portare molto molto lontano, proprio come successe nella favola del “sogno di Ludwig”.

 

12 dicembre ore 21.00
Discorsi senza punto mentre la verità ciao          

La giovane compagnia PaT Passi Teatrali porta in scena il testo vincitore della 1^ Edizione del Concorso per la Drammaturgia Contemporanea Under 35 da lei stessa promosso insieme a Teatro fACTORy32 e a QuartaParete.        Il testo ha vinto anche il premio di drammaturgia contemporanea “Shakespeare is now” (2019) ed è stato Finalista del Premio Drammi di Forza Maggiore 2021 – I ediz. Under 35.

Un ginocchio e un gomito, il diavolo e un apatico, un supereroe e sua moglie, un leone e una antilope, la Terra e il Sole si confrontano su problematiche diverse ma unite da una sola domanda esistenziale: cosa fare della vita che ci è stata data? E di quella che verrà? Cinque situazioni totalmente diverse fra di loro si alternano cercando inutilmente di trovare una verità assoluta, che continua, sempre e in modo frustrante, a sfuggire di mano.

Drammaturgia di Rodolfo Ciulla e Aureliano Delisi  

Regia: Pier Vittorio Mannucci

Aiuto Regia: Gledis Cinque

Scenografia: Nick Russo

Interpreti: Gledis Cinque, Erica Del Bianco, Federico Rubino, Nick Russo

14 dicembre ore 19.30

Il sogno di Ludwig

I componenti di Teatro Ensemble sono giovani attori, sceneggiatori, registi diplomati alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi. Scene recitate, clownerie, danze condurranno il pubblico alla scoperta della Quinta Sinfonia di Beethoven. Spettacolo per bambini e famiglie con l’ascolto integrale della sinfonia.

Bonn, Germania, anno 1776, cantina di casa Beethoven. Una bambola e un soldatino si annoiano; all’improvviso irrompe il piccolo Ludwig, trascinato dal padre che lo vuole costringere a studiare il piano. Ma, con l’aiuto dei giocattoli, il futuro compositore capirà che l’amore per la musica potrà portarlo molto molto lontano. Ispirato alla storia vera dell’infanzia di Ludwig van Beethoven, uno spettacolo per tutta la famiglia, un vero e proprio viaggio nella musica del compositore tedesco.

Testo e regia Andrea Piazza
con Giulia Amato, Maria Bacci Pasello, Fabrizio Calfapietra

e con la consulenza progettuale di Manuel Renga e musicale di Silvia Girardi

con l’ascolto integrale della Sinfonia n. 5 in do minore Op. 67 di Ludwig van Beethoven

16 dicembre, ore 21.00

A voi la scelta

Real Game è una compagnia attori, autori, registi, tutta composta da giovani diplomati all’Accademia 09. All’interno della rassegna Telemaco, ci propongono un’opera che prende ispirazione dalla realtà, dall’imprevedibilità degli eventi, dalla fluidità delle storie reali, dall’incertezza del futuro… da una serie tv: Black Mirror, lo conoscete? Nulla è già disegnato, nulla è predisposto e non si sa come andrà a finire!


Due presentatori, otto attori in scena, otto spettatori scelti casualmente fra il pubblico in sala che, su richiesta del presentatore,   sceglieranno fra diverse alternative di azione determinando così la storia e la dinamica dello spettacolo. Gli attori non hanno idea di come evolveranno gli eventi, sapranno soltanto due cose: l’inizio della storia e le istruzioni che verranno loro comunicate dagli spettatori.

“Un gruppo di sei amici in vacanza, durante una passeggiata pomeridiana si rende conto che sta succedendo qualcosa di insolito. Rumori di esplosioni provengono dal centro della città, strani fumi che escono dalla cittadina iniziano ad ingrigire il cielo…” Dopodiché, il pubblico deciderà dello spettacolo, ne sarà la “regia”, perché non esiste un copione, e gli attori mostreranno le loro capacità di reazione, la flessibilità e l’adattabilità al cambiamento durante la scena.

Testo e regia Terence Mambretti

con Margherita Pezzella – Stefano Chiellini – Riccardo Giannini – Marco Pensato – Elona Gjini  – Giada Spina -Alexandra Lazzazera – Luca Negri – Sebastian Daniele

14, 15 e 16 dicembre matinée

Atalanta, un mito di ragazza – ossia la mitologia greca spiegata ai bambini da Gianni Rodari
Presso Spazio Polline, Villapizzone

Una produzione Museo Farfalla

Un’odissea la cui protagonista, per una volta, è una giovane donna. Museo Farfalla la fa rivivere con l’aiuto dei giovani spettatori.

Per info: www.museofarfalla.org   www.fosforo.eu

FESTA DELLA STAZIONE

Presso il Cielo sotto Milano e in tutta la stazione di Porta Vittoria:

Domenica 18 dicembre ore 16.15 e 19.40

Danze dal Perù
corridoi della stazione

Presso gli spazi Artepassante lavorano ben due gruppi di danzatori peruviani che animano i corridoi di colori e passione, Pies d’Oro e Unidos por una Pasión, promuovendo al tempo stesso la propria cultura e l’integrazione sociale.

Domenica 18 dicembre ore 17.00 e 20.30 

Oltremare
Presso Teatro il Cielo sotto Milano

Concerto per coro, percussioni, pianoforte
Coro Cantosospeso, CsM

Una festa musicale tra Europa, Africa e Americhe, cantando sentimenti condivisi di qua e di là degli Oceani.

Il concerto di Cantosospeso giunge a conclusione del palinsesto delle Odissee negli spazi e accompagna gli spettatori in una festa musicale attraverso i continenti, affidandosi, per il repertorio del concerto, alla suggestione del viaggio e della scoperta delle culture degli altri, temi da sempre molto cari a Cantosospeso.
E in questa triangolazione tra Europa, Africa e Americhe, porteremo i nostri spettatori alla scoperta dei colori musicali delle diverse culture.

Per info e prenotazioni: prenota.cantosospeso@gmail.com

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Domenica 18 dicembre ore 19.00

TeNero
Presso Teatro il Cielo sotto Milano

Racconto circense. 
una produzione Zorba Officine Creative
Maschere, scenografie e costumi di Zorba Officine Creative

Un mercante berbero incontra un bimbo su una palma, in un’oasi vicino a Essaouira. Raccontano il loro viaggio, a ritroso, viaggiando su trampoli e tessuti aerei, tra spezie e deserto, tra profumi e pericoli, tra catene e fughe. Un racconto berbero messo in scena con le tecniche circensi, trampoli, fuoco, fachirismo, canto, danza, acrobatica aerea.

Per info e prenotazioni: organizzazione@ladualband.com

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22 dicembre, ore 9.00 e 11.00 (matinée per scuole), ore 20.30

Salta, Farid!
Il lungo viaggio di Farid, scolaro afgano, che credeva che l’Inghilterra fosse la capitale dell’America
Presso Teatro Il Cielo Sotto Milano

un poemetto in musica di Anna Zapparoli e Mario Borciani 
produzione Dual Band/Spazio Ginkgo

Un musical, nato per essere fatto con ragazzi, che vede la sinergia tra gli attori della Dual Band e Spazio Ginkgo, che lavora con minori in contesti di fragilità.

Il viaggio di Ulisse, si sa, lo chiamano odissea, ed è un ritorno a casa. 
Ma come si chiama il viaggio di chi da casa – e ancora bambino – è obbligato a fuggire?

Il nostro progetto è nato nel 2010, ma in un momento in cui l’Afghanistan torna tragicamente a far parlare di sé, crediamo che raccontare la storia di Farid alle giovani generazioni sia più che mai urgente. 

 

Farid, prima di essere uno spettacolo, è una persona vera.
Abbiamo conosciuto Farid personalmente in Inghilterra. Oggi Farid è un cittadino inglese, ma la sua vicenda comincia nel 1998 a Mazar i Sharif.

Farid era un bambino, quando i talebani fecero irruzione nella città, e dettero inizio a uno dei più feroci massacri della tormentata guerra afgana. Mani adulte lo trascinarono via, e qui comincia il lungo viaggio di Farid. Il bambino attraversa Afghanistan, Iran, Turchia, Grecia, Italia (particolarmente impressionante il racconto del suo arrivo a Brindisi appeso sotto a un camion) e Francia, riuscendo, finalmente, a coronare il suo sogno di saltare sul treno che, sotto il mare, lo porterà alla meta desiderata, l’Inghilterra, che lui ritiene essere la capitale dell’America.

Per info e prenotazioni: organizzazione@ladualband.com

INDIRIZZI

Teatro Il Cielo Sotto Milano – Stazione del Passante ferroviario di Porta Vittoria, Viale Molise

Quarta Parete – Stazione del Passante ferroviario di Porta Vittoria, Viale Molise

Rifugio antiaereo – Piazza Grandi, sotto la fontana

Spazio Polline – Stazione del Passante ferroviario di Villapizzone