Premio artistico Menotrenta Edizione 2019

Dal 19 marzo al 14 aprile 2019
#slaveoftheslaves
Progetto a cura di Alessandra Attianese e Silvia Mercalli
Partecipazione delle studentesse dell’ITSOS Albe STeiner:
T'Ai Monaco, Francesca Necchi, Olivia Pascari, Francesca Peroni e Sara Pesci.

Eccoci giunti alla seconda tappa della mostra Premio d’arte Menotrenta, dedicata al progetto “indifesa – Arte contro la violenza di genere” dove giovani artisti provenienti dalle Istituzioni dell’Alta Formazione artistica (Accademia di Brera, Nuova Accademia, Istituto Europeo del Design e Licei Artistici/Istituti  tecnici multimediali) si sono confrontati con la sfida lanciata nel 1972 John Lennon e Yoko Ono che con la canzone

“Woman is the nigger of the world” denunciavano la condizione della donna e il peso che nelle divisioni di genere opprime metà dell’umanità e hanno realizzato le opere e progetti raccolti in mostra.
In questa occasione presentiamo la Campagna di comunicazione sociale contro la discriminazione di genere – #slaveoftheslaves – ideata e realizzata da alcune studentesse della 5C dell’ITSOS Albe Steiner che hanno partecipato e vinto ex-equo con il Liceo Boccioni il premio per la sezione progetti.

#slaveoftheslaves

Questo progetto vuole restituire un’immagine di forza, determinazione e coraggio che ogni donna ha dentro di sé e che deve imparare a riconoscere ed esprimere.
L’idea di partenza è legata al ribaltamento degli stereotipi messi in evidenza dalla canzone di John Lennon e Yoko Ono “Woman is the nigger of the world”, ben sapendo che per molte ragazze autodeterminare la propria vita è ancora utopistico.
Solo se si impara a riconoscere i propri bisogni e ad acquisire consapevolezza dei propri
diritti e del proprio valore si può rompere l’isolamento culturale, patriarcale e coloniale che etichetta le donne e le pone sempre in una luce negativa e subalterna: una dimensione opprimente, dove non è possibile far crescere la propria autostima.
Dall’isolamento si può uscire, conquistando giorno dopo giorno spazi di libertà per se
stesse e per le altre donne.
Le donne delle nostre immagini sono decise e altere, beffarde e irriverenti.
Forti, belle, indomabili.