Spazio Polline - Stazione Villapizzone del Passante Ferroviario di Milano
21 maggio - CHE IO POSSA ESSER DANNATO SE NON TI AMO
omaggio a Domenico Modugno
Musica a Villapizzone – Cantare Incantare Incontrarsi
con Camilla Barbarito e Guido Baldoni
Un concerto spettacolo dedicato a Domenico Modugno.
Attraverso alcuni brani della sua vastissima produzione percorriamo insieme alcune tappe del percorso del grande autore in un viaggio a ritroso che ci riporterà il sapore, il carattere e l’‘evocazione di un’‘epoca del nostro paese remota ma allo stesso tempo familiare, precedente al peccato originale della corsa al consumo, e di tanto altro…”
Le canzoni di Modugno come preziosi frammenti di un mondo dove i colori sono quelli primari della gamma delle emozioni dell’umano, e parlano la lingua schietta dei grandi temi della vita di tutti: nascita, amore, morte, festa, lavoro, lutto, esilio..
Un programma che ha emozionato e stupito le platee più diverse, facendo riscoprire un artista popolare e di grande ispirazione.
”…riportando la creazione musicale alla verginità dei tempi omerici, quando non c’era distacco tra la composizione e l’esecuzione. Nella sua invenzione melodica confluiscono tumultuosamente ogni sorta di detriti popolari del bacino mediterraneo, agli affioramenti di schietti strati di musicalità popolare si mescolano movenze canzonettistiche di ballabili moderni, echi di banda municipale, come quella che dirigeva Mascagni a Cerignola, e spunti operistici nazionali: Rossini dà il braccio a Duke Ellington, e tutta questa baraonda è fusa come una lava nel fuoco di un contatto schietto con la realtà….”
A proposito di Domenico Modugno, Massimo Mila (18 marzo 1956)
*com’‘è noto Modugno in realtà era originario di Polignano a Mare in Puglia, ma sul suo conto circolò agli esordi la voce secondo cui fosse siciliano
Voce: Camilla Barbarito
Fisarmonica: Guido Baldoni
Info
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+39 331 451 99 22
28 maggio - Le due nel cappello
Musica a Villapizzone – Cantare Incantare Incontrarsi
conduce Camilla Barbarito
Un percorso molto speciale aperto a tutti che intende portare un gruppo eterogeneo di persone curiose alla scoperta della propria voce e del piacere di cantare.
La chitarra, l’ukulele, le percussioni e gli intrecci di voci de Le Due Nel Cappello propongono un vario repertorio che viaggia tra le canzoni tradizionali del mondo, brani di grandi autori come Pat Metheny e Joe Zawinul, e a composizioni originali dal sapore più sperimentale. Tutto ciò è reinterpretato e reimmaginato con una sonorità propria di un duo al femminile, calda, romantica ma ricca di energia. Attive dal 2013, le due nel cappello sono Sara Magon e Clara Zucchetti, Conosciute durante gli studi musicali accademici, iniziano a coltivare la passione per sonorità etniche, accostando lo studio di compositori contemporanei e musiche popolari dal mondo. Si sono esibite in Italia e all’estero, dai locali ai grandi teatri come Teatro sociale di Como, teatro sociale di Bellinzona, Conservatorio di Cosenza, per associazioni culturali, festival musicali e teatrali, Centri d’accoglienza per immigrati grazie alla loro sensibilità rispetto al tema della multiculturalità.
Info
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